RoboVir

Il progetto RoboVir, “Sviluppo e validazione di una piattaforma robotica per la riabilitazione motoria e il coordinamento visuomotorio degli arti superiori con scenari di realtà virtuale relativi ad attività di vita quotidiana”, si pone come obiettivo lo sviluppo e la validazione di una piattaforma tecnologica integrata formata da:

  1. un dispositivo robotico end-effector a 7 gradi di libertà,

  2. un sistema di sensori per l’analisi della biomeccanica dell’arto superiore e del coordinamento visuomotorio e del ruolo del ritorno sensoriale tattile,

  3. scenari riabilitativi implementati utilizzando la realtà virtuale in grado di far svolgere esercizi per l’arto superiore e per il coordinamento visuomotorio, basati sullo svolgimento delle attività di vita quotidiana,

  4. un sistema di controllo adattivo del robot basato sulle caratteristiche biomeccaniche dell’arto superiore e sul coordinamento visuomotorio del lavoratore.
    Il laboratorio di informatica industriale si occupa sia dell’elaborazione dei dati forniti dal modulo di registrazione dati, sia della modellazione e implementazione di scenari virtuali in contesti occupazionali, con attività di co-progettazione con gli altri partner di progetto. In particolare il modulo di elaborazione dei dati sviluppato analizzerà le informazioni multidimensionali e multisensoriali (posizione, velocità, accelerazioni, forze di interazione, EEG, battito cardiaco, monitoraggio delle pupille mediante eye-tracking, monitoraggio mediante hand-tracking) ottenute dai moduli di monitoraggio e di registrazione, utilizzando tecniche di machine learning e data mining. Gli obiettivi del modulo di elaborazione dei dati sono i seguenti:
    1. stimare quantitativamente le abilità residue dell’arto superiore del lavoratore per l’implementazione del controllo adattivo del robot;
    2. estrarre pattern specifici ed effettuare inferenze e predizioni sia sul processo riabilitativo, sia su quello di coordinamento visuomotorio degli arti superiori al fine di avvalorare la tesi del progetto.

Il laboratorio di informatica industriale fornisce una consulenza tecnologica nella fase di progettazione degli ambienti di realtà virtuale basati sulle attività di vita quotidiane, in collaborazione con i partner di progetto e provvederà alla modellazione di tali scenari virtuali e all’integrazione/interfacciamento degli stessi sia con la piattaforma robotica sia con le unità di monitoraggio. La scelta della tipologia degli scenari di realtà virtuale sarà basata sull’identificazione di esercizi specifici caratteristici di professioni e mansioni lavorative differenti (ad es. autisti, artigiani, magazzinieri, operai, ecc.).

Il progetto è stato finanziato dal bando Bando Bric 2016 pubblicato dall’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro – INAIL e vede la collaborazione dei seguenti partner:

  • Politecnico di Bari (Responsabile Scientifico: Vitoantonio Bevilacqua)
  • Scuola Superiore Sant’Anna (Responsabile Scientifico: Stefano Mazzoleni)
  • Istituto Superiore di Sanità (Responsabile Scientifico: Daniele Giansanti)
  • Azienda USL Toscana Nord-Ovest (Responsabile Scientifico: Federico Posteraro)
  • INAIL (Responsabile Scientifico: Francesco Draicchio)